Camminata

Peloponneso: Corinto – Derveni

Camminata, Ciclismo, Grecia /

sito web: / Proprietario/amministratore della ferrovia abbandonata: GaiaOse file gpx: download Si tratta di una potenziale Greenway che attraversa la parte settentrionale del Peloponneso.Nel corso degli ultimi mesi gli uffici regionali e Gaia-Ose (la società responsabile della proprietà delle ferrovie) hanno firmato un accordo che dà alla regione il potere di agire e trasformare le ferrovie in greenways all’interno di un grande parco ambientale. La superficie dell’ex sedime è liscia e si sviluppa principalmente in parallelo al golfo di Corinto. Il territorio circostante si estende per lo più in prossimità del mare e all’interno di piccoli villaggi e città. Il progetto principale è quello di ricreare l’area e trasformarla in un parco ambientale con aree per fare attività sportiva all’aperto, strutture e spazi aperti. L’area ha una superficie facile da percorrere ed è ottima per andare in bicicletta e a piedi. Inoltre, la greenway è molto vicina al mare e offre un facile accesso alla spiaggia. Il nuovo treno suburbano del Peloponneso, a pochi chilometri di distanza, parte da Atene e arriva fino a Kiato, dove il treno si collega agli autobus e fornisce la parte nord del Peloponneso. Il Peloponneso dispone di diversi autobus che collegano le principali città e villaggi della zona. Inoltre, questa greenway collega diverse piccole città della costa con varie strutture. Credits: Google Maps Credits: Google Maps Credits: Google Maps In generale, la superficie di quest’area è liscia e facile da percorrere a piedi, in bicicletta e di corsa. L’area è ricca di luoghi da visitare e offre un grande potenziale per i mesi estivi. Inoltre, gli uffici regionali suggeriscono di costruire strutture per le attività all’aperto, attrezzature sportive aperte, parchi giochi e altre unità per l’esercizio fisico. Credits: Google Maps I potenziali utenti possono andare a piedi e in bicicletta. Il piano proposto dall’ufficio regionale prevede che la greenway sia accessibile a tutti. Questa ferrovia abbandonata collega Corinto e Derveni, che si trovano nella parte settentrionale della regione del Peloponneso. Nel 2020, c’è stato un accordo tra gli uffici regionali del Peloponneso e GaiaOse – l’istituzione responsabile delle ferrovie inattive del Paese – in cui GaiaOse ha acconsentito la concessione da parte della regione. Il progetto principale delle autorità regionali consiste nel trasformare le ferrovie in vie verdi, includendo strutture per lo sport, il tempo libero e le attività all’aperto.

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Pre-RAVEL della Linea 618. Da Assenois (Vaux-sur-Sûre) a Martelange

Belgio, Camminata, Ciclismo, Corsa, Equitazione, MTB /

sito web: Ravel vallonie Proprietario/amministratore della ferrovia abbandonata: Il quadro giuridico generale nella Regione vallona è costituito da un contratto di locazione enfiteutica tra la Vallonia e la SNCB, che consente alla Regione vallona di utilizzare le ex ferrovie per lo sviluppo di percorsi verdi. file gpx: download Questo itinerario percorre l’antica linea 618, oggi trasformata in una pre-Ravel tra Assenois, gli stagni della Strange a Hompré e Martelange, nella provincia di Lussemburgo a Begium, regione delle Ardenne. Il “Pre-Ravel” attraversa molti villaggi della regione di Bastogne, immersi nella tranquilla e idilliaca cornice delle valli della Strange e della Sûre. Si snoda lungo il bordo degli stagni Strange, tra Hompré e Hollange, e collegherà il suo percorso ai meandri del fiume Sure. La maggior parte del percorso si trova nell’area Natura 2000 e il paesaggio circostante invita a godersi la vita all’aria aperta e a fare una piacevole passeggiata. Numerosi totem informativi lungo il percorso ricordano la storia della linea. Sul territorio del comune di Fauvillers, i pannelli metallici “Mémoire du Tram”, a forma di frontale di locomotiva, riportano i nomi delle vecchie fermate e informazioni storiche e locali. Credits: Ravel Vallonie Ottimi collegamenti con le attrezzature sportive, in particolare il palazzetto dello sport di Martelange si trova nelle immediate vicinanze. Grande varietà di beni naturali e culturali, la greenway attraversa un’area rurale di grande bellezza e valore storico, la regione delle Ardenne. Si trova proprio al confine con il Lussemburgo, il che le conferisce un interesse transfrontaliero. Parc de la Haute-Sure/Foret d’Anlier: l’area intorno alla Maison du Parc invita a scoprire gli ecosistemi locali: passeggiate segnalate, strutture ricreative, tra cui la “passeggiata degli uccelli” e il “labirinto della biodiversità”. Questo tratto fa parte del grande itinerario regionale W9 La Véloroute grandeur Nature (da Raeren a Martelange), che comprende la Vennbahn, un’autostrada verde transfrontaliera su rotaia che collega Germania, Belgio e Lussemburgo. Museo Ardoise Haut-Martelange: offre una panoramica completa dell’industria mineraria che ha caratterizzato la regione per 200 anni. Museo della guerra di Bastogne. Il principale sito commemorativo della Seconda guerra mondiale in Belgio, con particolare attenzione alla battaglia delle Ardenne. Credits: Ravel Vallonie Considerate le caratteristiche, le principali attività sono: ciclismo, passeggiate, jogging, equitazione, come di consueto nella RAVel – greenways. Si tratta di un percorso consigliato per la mountain bike; Tuttavia il tracciato non è sempre di ottima qualità. Si tratta principalmente di ghiaia fine compattata (una sorta di ghiaia solida) e c’è anche un passaggio su una strada forestale poco confortevole. Ottimi collegamenti con le strutture sportive, in particolare con il palazzetto dello sport di Martelange, che offre un’ampia gamma di attività sportive, tra cui il programma “Je cours pour ma forme”. https://sportmartelange.be/sports/course-a-pied/. (https://sportmartelange.be/sports/course-a-pied/.) Credits: Ravel Vallonie I potenziali utilizzatori sono ciclisti, escursionisti, persone a cavallo; non ci sono informazioni in merito alla possibilità di percorrere l’itinerario da persone a mobilità ridotta. Per quanto riguarda un piano pubblico/ privato per la conversione della ferrovia in greenway attualmente il percorso è già stato sviluppato come Pre-Ravel. Sono previsti lavori di miglioramento: sviluppo del RAVeL tra Radelange e Martelange (1 km) Ci troviamo nella fase di aggiudicazione dei lavori.

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Linee 107 & 114 La stazione di La Louvière – Central Channel

Belgio, Camminata, Ciclismo, Corsa, Equitazione /

sito web: / Proprietario/amministratore della ferrovia abbandonata: Il quadro giuridico generale nella Regione vallona è costituito da un contratto di locazione enfiteutica tra la Vallonia e la SNCB, che consente alla Regione vallona di utilizzare le ex ferrovie per lo sviluppo di percorsi verdi. file gpx: download L107/114 La Louvière – Canal du Center. Collegamento tra la stazione di La Louvière e il Canal du Center attraverso lo storico Canal du Center. L’itinerario attraversa l’area urbana e periurbana. È previsto il progetto di ripristino dell’ex linea ferroviaria in RAVeL e la riparazione delle strutture ingegneristiche, in particolare 5 ponti, tra cui il Pont Rouge che è catalogato. Fase: studio preliminare Questa greenway consentirà collegamenti strategici tra la RAVEL del Canal du Centre, la RAVEL del Canal Historique e la RAVel della linea 422 (La Louvière-Binche e le linee 108 e 109 verso Thuin e Erquelinnes). Fonte: Regione Vallonia Nota: la mappa mostra un itinerario approssimativo, che sarà dettagliato dopo la definizione dello studio tecnico. Questa greenway permetterà di stabilire un collegamento con negozi e centri sportivi. Sarà un nodo di interscambio regionale (stazione dei treni e degli autobus); inoltre sarà creato un collegamento con le scuole.   I quattro ascensori del Canal du Centre e i loro dintorni, La Louvière e Le Roeulx (Hainaut) sono patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. I quattro ascensori idraulici, insieme al canale stesso e alle strutture ad esso collegate, costituiscono un esempio straordinariamente ben conservato e completo di paesaggio industriale della fine del XIX secolo. Situati su una distanza di 7 km, ciascuno copre una variazione di livello di 15-16 metri. Sono gli unici al mondo che esistono mantendo le condizioni di funzionamento originali. Gli alberi che costeggiano il Canale sono stati iscritti nell’elenco degli alberi e delle siepi nel 1995.https://whc.unesco.org/en/list/856/ Nelle vicinanze della Louvière, troviamo il sito del Bois-du-Luc che é patrimonio mondiale dell’UNESCO https://www.lalouviere.be/loisirs/culture/musees/bois-du-luc Credits: EGWA Considerando le caratteristiche, le attività principali potrebbero essere: ciclismo, passeggiate, jogging, equitazione. Credits: Walloon Region Gli utilizzatori potenziali sono: ciclisti, escursionisti, persone a cavallo e molto probabilmente, persone a mobilità ridotta (da confermare al termine dello studio preliminare). Per quanto riguarda la regione Vallonia, esiste un piano per trasformare questa ferrovia abbandonata in una greenway. Attualmente ci troviamo nella fase di pre-studio.

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Linea 115/2 Tubize-Braine l’Alleud

Belgio, Camminata, Ciclismo, Equitazione /

sito web: Il sito ufficiale delle greenways della regione Vallonia non é ancora stato inserito nel portale RAVEL, in quanto i lavori sono attualmente in corso. Riportiamo alcuni link che riguardano la conversione dell’ex Linea 115: Petizione dei gruppi locali per la mobilità attiva in bicicletta per la realizzazione della ravel: Le potentiel du futur ravel de la ligne / Ligne 115 Zone Bouseuse enfin recouverte de gravier / 115 amenagement des abords. Servizio della TV locale sui lavori per la realizzazione della greenway Proprietario/amministratore della ferrovia abbandonata: Contratto di locazione enfiteutica tra la Vallonia e la SNCB, che consente alla regione vallona di utilizzare l’ex linea ferroviaria 115 Braine l’Alleud – Clabecq per la trasformazione di questa linea in una greenway. file gpx: download Trasformazione dell’ex linea ferroviaria 115 da Braine-l’Alleud a Clabecq passando per Braine-le-Château in una greenway (RAVeL, come viene chiamata nella regione vallona). Collegherà la RAVel sul canale Charleroi-Bruxelles con una parte della rete di percorsi ciclabili regionali W3. Il percorso si trova in un’area urbana e suburbana. I lavori comprendono la riabilitazione delle strutture ingegneristiche (45), tra cui il viadotto Estrée (ponte in mattoni a 16 arcate) e la costruzione della RAVeL – greenway (11,2 km): asfalto su una larghezza di 3m e una passerella laterale. Intervento della Regione Vallonia, dei comuni interessati e della Provincia del Brabante Vallone. Questa greenway è molto importante per i sistemi adottati di mobilità dolce, in quanto collega la stazione di Braine l’Alleud alla zona di Hain e poi a Clabecq e Tubize, evitando la strada di Tubize, molto trafficata. I lavori sul RAVeL sono in corso: Nota: la mappa mostra un itinerario approssimativo, che sarà dettagliato dopo il completamento della greenway. Il potenziale di questa futura RAVeL è significativo e molto variegato; sarà la spina dorsale di molte escursioni e passeggiate in sicurezza per bambini, famiglie, ciclisti meno esperti, ecc. Centri sportivi, scuole, sedi dell’amministrazione comunale, negozi, ecc. sono vicini a questa greenway. Eviterà l’incrocio di Mont-Saint-Pont, troppo pericoloso nella sua conformazione attuale. Permetterà di raggiungere in bicicletta le aziende situate nella zona industriale, Sarà un collegamento con l’importante nodo di comunicazione costituito dalla stazione SNCB e TEC di Braine-l’Alleud, che serve una decina di destinazioni. Collegherà l’alzaia del Canal de Charleroi Bruxelles, parte del RaVel regionale #3 Punti di interesse: Memoriale di Waterloo 1815 è un complesso museale belga situato sul sito del campo di battaglia di Waterloo, in Belgio. Comprende un museo inaugurato nel 2015, il Tumulo del Leone, il Panorama della Battaglia di Waterloo e la fattoria Hougoumont. (situato a Braine-l’Alleud) Fonte Wikipedia. Credits: RAVel Wallon Region Questa greenway è stata fortemente richiesta a livello locale in materia di mobilità sostenibile. Il principale utilizzo previsto sarà quello della mobilità attiva in bicicletta; sarà adatta per andare in bicicletta, camminare, correre, andare a cavallo. Credits: EGWA; Base for the greenway drawing, RAVEL portal Ciclisti, escursionisti, persone a cavallo e, molto probabilmente, persone a mobilità ridotta (questa informazione verrà confermata al termine dei lavori). Per quanto riguarda un eventuale piano pubblico/privato per trasformare questa ferrovia abbandonata in una greenway, i lavori sono attualmente in corso. I lavori sono finanziati dalla Regione Vallonia e la Provincia del Brabante Vallone è l’autorità appaltante per questo progetto.

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EX – Ferrovia Ellera Corciano – Tavernelle Val Nestore

Camminata, Ciclismo, Corsa, Escursionismo, Italia /

sito web: / Proprietario/amministratore della ferrovia abbandonata: Rete Ferroviaria Italiana (RFI) file gpx: download La ferrovia Ellera-Tavernelle era una linea ferroviaria a binario unico che collegava la stazione di Ellera-Corciano con Tavernelle, percorrendo per 21 km la valle del fiume Nestore. La linea rimase un segmento isolato e fu abbandonata solo 7 anni dopo la sua attivazione. Il tracciato ferroviario è caratterizzato da brevi tratti rettilinei senza particolari difficoltà. Il tracciato ferroviario originario è stato quasi completamente smantellato. Molti edifici e case cantoniere sono stati venduti a privati e amministrazioni locali. Il vecchio sentiero tra le località di Strozzacapponi e Capanne (3 km) è stato convertito in una greenway, con la realizzazione di un percorso ciclopedonale. In generale, le autorità locali mostrano un forte interesse per un potenziale riutilizzo delle parti del percorso ferroviario ancora disponibili. L’ex linea ferroviaria attraversava i seguenti comuni: Ellera di Corciano, Marsciano, Piegaro e Panicale. Presenza di 8 ponti. La vecchia ferrovia attraversa diversi piccoli paesi. I visitatori hanno l’opportunità di ampliare la loro esperienza e visitare altri luoghi che si trovano nel territorio circostante come ad esempio: Corciano, un borgo medievale in collina vicino a Perugia, immerso nella natura e vicino al Lago Trasimeno; Tavernelle con il Santuario della Madonna di Mongiovino e la Collegiata di San Michele; Castiglione della Valle che nasce come monastero benedettino per poi diventare un piccolo borgo immerso in un senso di pace; il lago di Pietrafitta, un lago artificiale, caratterizzato da una ricca fauna e archeologia per i numerosi resti fossili trovati durante gli scavi. Il lago è diventato una grande attrazione per l’escursionismo e la pesca e ospita ogni anno la gara mondiale di pesca alla carpa. Altri eventi di rilievo: Umbria Jazz, che si svolge a Perugia nel mese di luglio; Corciano Festival, che si svolge in agosto ed è considerato un piccolo evento dedicato alle arti visive, al teatro e alla musica; Palio dei Somari, una piccola versione del Palio di Siena, ma con gli asini, che si svolge a Castiglione della Valle a settembre. Credits: Ferrovie Abbandonate L’ex ferrovia potrebbe essere adatta a una vasta gamma di sport, come il ciclismo, la corsa, le passeggiate e il trekking. In occasione dell’11ª Giornata Nazionale delle Ferrovie non Dimenticate, nel 2018, molte associazioni del territorio hanno organizzato l’iniziativa “Camminiamo…Insieme”. L’evento prevedeva una passeggiata a piedi, in bicicletta, a cavallo, lungo la linea ferroviaria dismessa Ellera-Tavernelle (circa 14 chilometri – 4 ore) con lo scopo di riscoprire la bellezza della campagna umbra. Credits: Ferrovie dello Stato L’itinerario può essere percorso in qualsiasi stagione, preferibilmente in primavera. È un percorso adatto a persone di tutte le età, preferibilmente con un livello di fitness di base. In alcuni punti dell’ex tracciato bisogna prestare particolare attenzione in quanto si é costretti a camminare su strade utilizzate dai veicoli. Dislivello inferiore a 250 metri. Al momento non sono disponibili informazioni sull’utilizzo della potenziale greenway da parte di persone a mobilità ridotta. Per quanto riguarda il progetto di trasformazione di questa ferrovia abbandonata in una greenway, alcuni comuni hanno espresso interesse a estendere la pista ciclopedonale già esistente nella zona di Capanne.

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Ex ferrovia Lucca-Pontedera Bagni di Casciana

Camminata, Ciclismo, Corsa, Escursionismo, Italia, Visite culturali, Visite didattiche /

sito web: / Proprietario/amministratore della ferrovia abbandonata: Ferrovie dello Stato file gpx: download L’antica ferrovia Lucca – Pontedera, un progetto di 25,3 km, fu inaugurata nell’ottobre 1928, dopo 6 anni di lavori. Durante la Seconda Guerra Mondiale la linea fu distrutta dai bombardamenti. Anche se in gran parte ricostruita, nel 1958 fu ufficialmente abbandonata. Il tracciato, generalmente coperto dalla vegetazione spontanea, non è sempre visibile. La linea attraversava le città di: Lucca, Parezzana Toringo, San Leonardo-Sant’Andrea, San Ginese-Pieve di Compito, Colle di Compito, Buti-Cascine, Vicopisano-Bientina, Calcinaia, Pontedera. Molti dei ponti esistenti sono crollati. Nelle vecchie stazioni ferroviarie è possibile ammirare diversi ruderi, come la galleria Subalvea, che passa sotto il torrente Visona. Nei pressi della città di Calcinaia, si trova un ponte sull’Arno: 2 delle 6 arcate sono ancora visibili, le altre 4 sono state distrutte dai bombardamenti. La terza opera meglio conservata è una serie di intersezioni nei pressi di via Pontemaggiore a San Leonardo in Treponzio: qui si trovano un ponte in ferro e un ponte ad archi perfettamente conservato. La vecchia ferrovia abbandonata attraversa molte città interessanti, tra cui: Lucca, una delle città medievali più affascinanti e meglio conservate d’Italia; Pontedera e Calcinaia, due cittadine che distano 3 km l’una dall’altra; Vicopisano, cittadina italiana situata tra il corso dell’Arno, famosa per la Fortezza del Brunelleschi; Bientina, cittadina medievale. Le feste più importanti della zona sono: Festival Medievale di Vicopisano, che si svolge a settembre Lucca Comics, tra ottobre e novembre Palio di Bientina, a luglio Un altro punto di interesse della zona è il Lago della Gherardesca, situato nella zona di Castelvecchio di Compito, a Capannori. L’area del lago è ideale per escursioni, passeggiate, birdwatching e fotografia naturalistica. Credits: Matteo Bini L’ex ferrovia potrebbe essere adatta a svolgere numerose attività sportive e di intrattenimento: escursioni a piedi, in bicicletta, escursioni naturalistiche e didattiche, passeggiate e trekking e corsa. Nella riserva ecologica “Lago della Gherardesca”, nei pressi del Monte Pisano, alcune organizzazioni organizzano attività di trekking e percorsi a piedi per scoprire la biodiversità del lago e la bellezza del territorio. Credits: Matteo Bini Secondo il potenziale progetto di greenway, il tracciato potrà essere utilizzato da pedoni, biciclette e mountain bike. L’itinerario è abbastanza facile e passa attraverso strade secondarie asfaltate e strade sterrate a volte con superficie irregolare. Per questo motivo, al momento il percorso non è attrezzato per le persone a mobilità ridotta. Per molti anni si è discusso del progetto di riconversione della vecchia ferrovia in una greenway. Una svolta è arrivata nel 2019 con l’accordo tra il Comune di Capannori, Lucca e Monte Pisano. Nel 2021, il Comune di Capannori ha affidato a Econnverso Studio la bozza di progetto per realizzare la progettazione per la riconversione dell’antica ferrovia. Secondo un comunicato stampa della Regione Toscana (2022), la Regione Toscana e i Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannori, Pontedera e Vicopisano stanno per firmare una convenzione per la redazione del progetto definitivo della Ciclovia Lucca – Pontedera. Il progetto definitivo dell’opera sarà consegnato entro il 31 maggio del 2023 e la sua completa realizzazione entro il 30 settembre 2023. Il progetto costerà quasi 169.000 euro: 95.000 saranno messi a disposizione dalla Regione, mentre il restante finanziamento sarà a carico dei Comuni coinvolti. L’obiettivo generale del potenziale progetto di riconversione della ciclovia turistica Lucca-Pontedera è la promozione del territorio toscano e la connessione tra imprese locali, le tradizioni gastronomiche e il valore ambientale. L’obiettivo del progetto è la creazione di un sistema di percorsi cicloturistici e di trekking.

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